Elektra 2023

Con questa produzione di un avvincente capolavoro della penna di Richard Strauss, Johannes Reitmeier si congeda dal suo pubblico di Innsbruck dopo undici anni di fortunata regia. Come in Salome, questa tragedia in un atto unico di Strauss, rappresentata per la prima volta nel 1909, è incentrata su una donna: Elektra. Da quando Clitennestra ha ucciso il marito Agamennone insieme all'amante Egisto, la figlia Elettra cerca di vendicarsi. Suo fratello Oreste deve espiare il crimine. Ma anche dopo aver compiuto questo atto, Elettra non trova pace. Nel bel mezzo della sua danza estatica di gioia, crolla morta. Ispirato da una visita a un'imponente rappresentazione dell'opera Elektra di Hugo von Hofmannsthal, basata sul mito greco, Strauss pensò di metterla in musica. Hofmannsthal seppe dissipare le sue preoccupazioni circa la somiglianza con la sua Salomè scritta in precedenza con le seguenti parole: "La miscela di colori mi sembra essenzialmente diversa nei due materiali: In Salome, tanto viola e violetto [...], in Elektra, invece, un misto di notte e luce, nero e luminoso" Strauss tradusse questa atmosfera con colori tonali pieni di forza suggestiva. La sua musica è descritta come "bizzarra, a volte stridente e ribollente". Nella sua durezza senza compromessi, accresce l'intensità del modello letterario qualitativamente eccezionale di Hofmannsthal e crea una serata d'opera ossessionante che permane a lungo. Non ci sono dei in cielo! ELEKTRA