Die Silberregion Karwendel prägt die Tiroler Küche

Aggiornato al 27.06.2023

La cucina della regione argentata del Karwendel è semplice, regionale e sempre sorprendente. La varietà spazia dai Blattlkrapfen al leggendario Ofenleber. Sulla Strada delle grappe tirolesi troverete sicuramente il digestivo giusto.

Ogni lunedì è il Blattltag nella tradizionale locanda Schwazer Einhorn Schaller: il menu prevede Silberblattl-Krapfen con crauti. L'antico piatto contadino tirolese viene riempito con formaggio grigio Lieb e formaggio cagliato del Weerberg e cotto nel grasso fino a doratura. Al Loassattel i visitatori non godono solo di una vista da sogno sulle montagne del Karwendel. Si gustano anche una cotoletta del Loas. La si può trovare all'Alpengasthof Loas, dal proprietario del rifugio e chef Werner Wimpissinger. La differenza sta nella carne, che per la cotoletta di Loas deve essere di maiale. Il fegato al forno è preparato secondo l'antica tradizione da Toni Kirchner della Gasthaus Hotel Rieder di Jenbach. Fegato, cuore e polmoni di maiale vengono tritati, mescolati con patate, uova, cipolle, pangrattato, aglio, farina e spezie, formati in un arrosto nella rete di maiale e messi nel forno caldo. A proposito di carne di maiale: il Kohlerhof Danzl di Schwaz è il miglior indirizzo per Kaminwurzen, pancetta e Grammelschmalz. Il negozio della fattoria offre anche molti prodotti vegetariani.

Il succo di mela appena spremuto si sposa bene con la sostanziosa cucina casalinga tirolese. L'associazione frutticoltori e giardinieri di Schwaz ne produce fino a 70.000 litri all'anno. Al Gasthof Marschall di Stans non si può fare a meno di una birra Helles. La birra Marschall, prodotta in proprio dal birrificio della Zillertal, è particolarmente indicata per accompagnare la selvaggina o la carne di manzo. L'acquavite è un antico bene culturale del Tirolo. Sulla Strada dell'acquavite tirolese si possono scoprire alcuni tesori pluripremiati, come le pregiate acquaviti delle distillerie Purnerhof a Terfens e Toni Rossetti sul Kolsassberg. Nella cantina a volta del Museo dell'Acquavite del Tirolo, risalente a 500 anni fa, si possono degustare diverse acquaviti e liquori pregiati. Potrete anche scoprire fatti interessanti sulle vecchie botti per la fermentazione, sulle attrezzature per la distillazione e la miscelazione risalenti all'epoca dell'imperatore. L'apiario di montagna tirolese Farthofer si sta facendo conoscere per il suo miele di vari gusti. Alla fine dell'autunno, nella regione dell'argento del Karwendel tutti parlano del "Migala", un pane nero dolce e speziato con uva sultanina. Seguono, durante l'Avvento, i Thomasradln, una soffice pasta lievitata con anice, scorza di limone e formaggio cagliato.